Alla domanda “Che ne sarà del Pincio, dopo il trasferimento dei bus”, nella settimana di novembre destinata ai suggerimenti, hanno risposto in 63 cittadini nei punti di raccolta e sul blog della nostra lista.
Le maggiori tematiche trattate riguardano un’illuminazione migliore e più scenografica, una pedonalizzazione completa con parcheggi per auto e bus sul perimetro esterno, più spazi verdi e meglio curati, attività costante di richiamo come mostre, raduni ed eventi.
Di fronte a questi suggerimenti il progetto Pincio che presenteremo all’amministrazione comunale poggerà sui seguenti pilastri:
- Niente casette in legno per eventuali bancarelle per prodotti locali o a Km 0, ma solo spazi riservati per alcuni giorni della settimana
- Cura del punto realax con panchine e tavolini, verde valorizzato al meglio con la possibilità di collaborazione/sponsorizzazione con ditte locali
- Realizzazione di un luogo espositivo per mostre e musica nella parte superiore del Pincio
- Cura di alcune aree per la lettura di libri e guide
- Realizzazione di un info point dove trovare libri sulla città di Fano, chiavetta per il bike sharing, password per il wifi gratuito nella zona
- Nuova e più capillare rete di illuminazione a led, con cura dell’aspetto scenografico
- Rastrelliere per biciclette e zona prelievo per bike sharing
- Completa pedonalizzazione e divieto assoluto di parcheggio in tutta l’area (via della Rimembranze e via Arco d’Augusto)
- Fermate per bus all’esterno del perimetro del Pincio (via Gramsci e zona del Monumento ai Caduti) per una valorizzazione completa dell’area monumentale
- Nuovi servizi igienici anche per disabili
Presenteremo il progetto all’assessore ai lavori pubblici Cucuzza e poi arriveremo con una mozione in consiglio comunale