PREVENIRE è MEGLIO CHE CURARE.. LE BUCHE STRADALI

Certo è che la felicità e il guadagno di meccanici, (per cambio gomme, cerchioni e sospensioni) ma anche, ultima novità, degli elettrauto (per il cambio delle lampade dei fanali: le luci sono sempre accese, i filamenti caldi e così i sobbalzi rompono il filamento) dipendono molto dalle “voragini” stradali sempre più numerose. Ma vi siete mai chiesti quale è la principale causa delle buche a Fano? Sono i ripristini da scavi eseguiti in modo frettoloso e poco preciso. Non a caso abbiamo pensato di portare in consiglio comunale una mozione che potesse risolvere l’annoso problema attraverso maggiori garanzie assicurative date dalle ditte appaltatrici dei lavori e un regolamento dei lavori più stringente e pertinente: tagliare eventuali scavi con apposita macchina operatrice a lama rotante, in modo che la zona da ripristinare abbia il contorno di una figura geometrica regolare; ripristinare l’intero tappeto di usura lungo tutta la carreggiata, dopo lo scavo, se la strada è larga meno di 4 metri, fino a metà carreggiata se la larghezza è superiore ai 4 metri. La mozione è stata bocciata dicendo che il Comune ha già un regolamento dei lavori esaustivo e che a breve (era gennaio 2011) si sarebbe allestito un tavolo tecnico per apportare migliorie, al quale saremmo stati invitati anche noi di “Fano a cinque stelle”. Per quanto riguarda la prima giustificazione della bocciatura, andate a vedere i lavori di scavo e copertura fatti in questi giorni dall’Aset in via dell’Abbazia e vie laterali e quelli svolti in Viale Piceno prima del ponte sul Metauro. Scavi con ruspa e rattoppi classici: alla faccia del taglio preciso e della saturazione impermeabile dello scasso! Si accettano scommesse sulla comparsa della prima buca. A chi piace vincere facile basterà puntare su “pochi mesi”. E per il tavolo tecnico? Tutto tace.

Come possiamo credere che la nostra amministrazione stia affrontando seriamente il problema delle buche a Fano solamente con l’annunciato piano asfaltatura che avverrà solo per poche vie, senza che si possa prevenire la comparsa di nuove e prevedibili buche? Come si diceva una volta: prevenire è meglio che curare. Ma sembra che la giunta attuale non abbia orecchi e l’intelligenza per capirlo.

2 commenti a “PREVENIRE è MEGLIO CHE CURARE.. LE BUCHE STRADALI”
  1. Ottima l’azione in consiglio comunale, ma latitano le attività sul territorio,
    credo che fano a 5 stelle debba fare di più sotto questo aspetto. I problemi sono tanti, in primis quelli che se risolti fanno di una città una città bella. Insomma secondo me più presenza in mezzo ai cittadini, nei quartieri ed azioni più eclatanti. Siete (siamo) o no i figliocci di Grillo?
    Con simpatia.

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