INTERPELLANZA: Fiducia del sindaco per l’assessore Falcioni e etica politica del Sindaco

premesso che

  • In merito all’articolo apparso sul Corriere Adriatico in data 16.03.2012 di cui si riporta stralcio  “Nel fascicolo del PM è documentata anche una raccomandazione per un’assunzione alla BCC di Fano che l’assessore fanese Mauro Falcioni caldeggia con Giovanni Rondina, il quale perciò contatta il cugino Romualdo presidente della Banca. La raccomandazione non va in porto. Falcioni si risente e chiede di nuovo a Rondina di parlare col cugino, ricordandogli di averlo sempre accontentato quando gli servivano dei favori”
  • Inoltre è apparso, sempre sul Corriere Adriatico del 29 marzo 2012, questo stralcio di intercettazione riguardo all’affidamento di un incarico a Nevio Paganelli annunciato in questo modo dallo stesso Falcioni “Sì è un DS (Nevio Paganelli n.d.r), siccome ha dato una mano ad Aguzzi, Stefano mi ha detto: Vedi di fargli avere un incarico”.

interpella il Sindaco per conoscere

  • Se è a conoscenza dei fatti citati;
  • chiarimenti su quali siano i rapporti dell’assessore Falcioni con Rondina, e con quali favori si sia prodigato ad accontentarlo;
  • a quale titolo (favori personali e/o legati all’incarico) e se sia costume del’assessore,  prodigarsi in raccomandazioni volte a favorire l’assunzione di persone a lui vicine;
  • se intenda prendere dei provvedimenti, arrivando sino a ritirare la delega di assessore all’Urbanistica assegnandola ad altri o avocandola a sé per la salvaguardia delle istituzioni che rappresenta.
  • quali sono i motivi per cui, dalle parole di Falcioni, Lei stesso aveva fatto pressioni per far dare un incarico a Paganelli
  • se il Suo comportamento è eticamente e politicamente accettabile nei confronti della cittadinanza fanese e non solo

 

Fano, 30 marzo 2012                                                  Hadar Omiccioli

2 commenti a “INTERPELLANZA: Fiducia del sindaco per l’assessore Falcioni e etica politica del Sindaco”
  1. …….. molti fanesi hanno trovato lavoro così !
    Anche quelli che oggi chiedono il cambiamento.

  2. Restituisco la tessera elettorale.
    Il voto è un diritto inalienabile del Cittadino, sancito dalla Costituzione. E’ Diritto del Cittadino avere una rappresentanza degna del mandato in Parlamento, a livello nazionale, in Giunta Comunale a livello locale.
    Questa iniziativa cerca di portare all’attenzione dei Media e di chi ha potere politico decisionale, la situazione di impoverimento sociale della città di Fano, di solitudine ed abbandono in cui versano dipendenti pubblici, operai, pensionati, artigiani, lavoratori e non, insieme al Paese tutto.
    Le cause principali del fallimento del nostro Paese e di questa amministrazione comunale sono da ricercarsi negli evidenti effetti devastanti frutto della cattiva gestione della politica senza regole, ma anche dal fatto che le proposte mirate a diminuire le condizioni di grave criticità, giacciano colpevolmente ignorate sui tavoli di alcuni Politici, in quanto distratti da ben altri interessi.
    Il risultato di questi comportamenti è drammatico.
    I fallimenti, le perdite di occupazione, gli espropri, i suicidi rappresentano un bollettino di guerra che viene ignorato e strumentalizzato da una parte della politica che ignora il significato di “Cosa Pubblica”.
    Per i motivi di cui sopra con questa iniziativa mi permetto di scuotere questi politici, richiamandoli alle proprie responsabilità e svolgere i compiti per i quali hanno ricevuto mandato di rappresentanza da noi cittadini italiani.
    Preciso che questa iniziativa è volta a comunicare al primo cittadino, Stefano Aguzzi, che alcuni membri degli attuali partiti in giunta non rappresentano più i cittadini, in quanto hanno fallito nel mandato loro affidato.
    Consegno quindi il mio titolo di voto in custodia, affidandogli il compito di destituire gli attuali eletti dalla rappresentanza democratica, per affidarla ad una nuova giunta di eletti.
    Il gesto consterà nell’invio della tessera elettorale tramite raccomandata A/R con destinazione al Signor Sindaco Stefano Aguzzi, come da fac-simile sotto allegato.

    E’ giunto il momento di riprendere il controllo del nostro destino, togliendolo dalle mani incapaci di alcuni amministratori organetti e cantastorie. Basta lamentarsi, è il tempo dell’azione individuale.
    Cordialmente Pietro Andrea Traina, artigiano.

    Raccomandata A/R Signor Sindaco del Comune di Fano
    Signor Stefano Aguzzi
    c/o Comune di Fano
    Via San Francesco d’Assisi 76
    61032 Fano (PU)

    26 Aprile 2012
    Il sottoscritto Traina Pietro Andrea con la presente è a consegnarLe in custodia la propria tessera elettorale n° 008537791 quale strumento per esercitare il proprio diritto di voto, come sancito dalla Costituzione Italiana, nell’attesa che lei prenda quanto prima provvedimenti finalizzati a ricostruire una Giunta degna di rappresentare la cittadinanza fanese tutta.
    Con questo mio gesto sono infatti a comunicarle di non essere più rappresentato da coloro che attualmente occupano la Giunta comunale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *