DE LEO – ISOTTI, RISULTATO FINALE 1 A 1

de leoCon un anno di anticipo sulle elezioni amministrative del 2014, a Fano è già iniziato il gran valzer delle poltrone. Così, il Direttore Generale del Comune di Fano, Giuseppe De Leo, abbandona l’incarico di Presidente e Sovraintendente della Fondazione Teatro della Fortuna e, con un balzo, occupa quella di Direttore Generale del Fano Calcio. Ma gli appassionati del bel canto non abbiano a temere, perché con Aguzzi al timone della città non si corre certo il rischio che una poltrona rimanga sfitta troppo a lungo. Infatti, per non sprecare inutilmente neanche una goccia di inchiostro, il sindaco di tutti ringrazia De Leo per l’eccellente lavoro svolto e, contestualmente, informa gli ormai stremati cittadini d’aver assegnato l’ambita poltrona all’avvocato Manuela Isotti, già vice-presidente della fondazione e uno dei tre avvocati di fiducia della Giunta Aguzzi. Senza entrar troppo nel merito della questione, al Direttore Generale Giuseppe De Leo, vorremmo ricordare che i cittadini fanesi accreditano ogni anno sul suo conto corrente circa 126.000 euro e, visto che la cifra non è affatto da poco, noi di Fano 5 Stelle lo preferiremmo sapere seduto alla sua scrivania piuttosto che sugli spalti dello stadio Raffaele Mancini. Per quanto invece riguarda l’avvocato Isotti, dai dati in nostro possesso, il Comune, fino a poco tempo fa, le versava circa 60.000 euro l’anno di fisso. A cui andavano ad aggiungersi una percentuale non indifferente di quota nell’eventualità di vittoria di alcuni tipi di cause, senza considerare i possibili incarichi extra convenzione da fatturarsi a parte. Speriamo vivamente che la nuova prestigiosa nomina non abbia a distrarla troppo dai suoi obblighi professionali nei confronti dell’amministrazione, visto che per tale incarico è già lautamente pagata con le tasse di noi cittadini. Per il resto, al gran valzer estivo delle poltrone fanesi, un in bocca al lupo non si nega a nessuno. Buona fortuna quindi, nella quasi certezza che entrambi ne abbiamo davvero  un gran bisogno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *