Giunto a un anno dalle elezioni, Falcioni cerca disperatamente di rifarsi il look. Mentre infatti da assessore all’Urbanistica era un grande patito di calce e cemento, così che sotto il suo assessorato Fano s’è riempita di palazzi vuoti, case sfitte e centri commerciali inutili, da neo assessore ai lavori pubblici, confidando nella scarsa memoria dei fanesi, ha preso a occuparsi di piste ciclabili e allagamenti.
Memorabile la promessa fatta ai residenti di Via Pisacane di costruire un nuovo collettore fognario, affinché non finiscano sott’acqua ad ogni acquazzone. Peccato solo che i lavori, forse, inizieranno con dieci anni di ritardo sul necessario, e, giusto per non smentirsi mai, appena prima delle elezioni. In definitiva tutto ciò non è altro che un ulteriore inqualificabile ritardo dei (Dis)Uniti per Fano, giusto per ricordare ai pochi cittadini che non se ne siano già accorti, che il PDL e La Tua Fano si risvegliano dal torpore solo quand’è il momento d’andar a caccia di voti. Piuttosto che far promesse a destra e a manca nel tentativo di riconquistare un briciolo di consenso, il nostro neo assessore ai lavori pubblici si occupi del dragaggio del porto di Fano, anch’esso promesso da anni e perennemente rimandato, con grave danno per tutta la marineria e per il comparto turistico commerciale della città. Proprio la scorsa settimana, non sapendo dietro quale dito nascondersi, ha dato la colpa alla burocrazia e se l’è presa con la Regione. Peccato che il rappresentante di Fano in Regione sia proprio quel Signor Carloni, aspirante Sindaco della città, che evidentemente preferisce perder tempo lasciandosi fotografare con l’ambasciatore dell’Albania piuttosto che preoccuparsi dei problemi della città, salvo poi ricordarsene solo quando c’è qualche poltrona in ballo. E, guarda caso, quella del Sindaco si libera il prossimo anno mentre quello di presidente della Fondazione Carifano, forse, molto prima. Non sarà per caso una di queste poltrone, o perchè no, entrambe, la ragione del rinato interesse del Sig. Carloni per Fano?