E’ online da ieri, venerdì 29 novembre, il programma elettorale di Fano a 5 Stelle, e giura Hadar Omiccioli che molti saranno i punti che verranno copiati dagli altri partiti politici fanesi in previsione delle elezioni amministrative 2014.
“Ormai da giorni sentiamo uscire dalle bocche degli altri candidati sindaci e politici le parole trasparenza e partecipazione -ha spiegatoHadar Omiccioli nel corso della conferenza stampa di presentazione della coalizione formata da Fano a 5 Stelle e Bene Comune-, ma sono obiettivi che noi come movimento ci poniamo da tempo. E’ facile copiare, scimmiottarci, ma ci credono veramente? Cosa è stato fatto effettivamente da loro in questi 9 anni e mezzo di amministrazione? Copiateci pure, poi vedremo chi avrà più credibilità tra i nostri cittadini!”
Trasparenza e partecipazione sono appunto le linee guida del programma elettorale che attraverso il “Movimentour” Fano a 5 Stelle vuol far conoscere ai fanesi: “Vogliamo spiegare loro che siano diversi dagli altri candidati e che siamo vicini alle loro priorità. Nessuno deve essere lasciato indietro, come dice Beppe Grillo.”
Tra i punti programmatici presentati primo fra tutti il bilancio partecipativo, un bilancio spiegano che “deve partire dalle volontà definite dalla collettività, individuate attraverso assemblee pubbliche e consultazioni. Inoltre verrà messo a disposizione dei cittadini e dei quartieri, in modo tale che possano decidere come spendere il denaro a disposizione“. Poi si torna a parlare delle registrazioni dei Consigli Comunali da pubblicare online sul sito comunale e di maggior partecipazione dei dipendenti comunali, “evitando consulenze esterne“, con l’intento di valorizzarli, ma anche di de-burocatizzazione, uffici decentrati periferici multifunzione, ampliamento e rafforzamento delle Consulte (creando quelle dello Sport e del Turismo), nonché di referendum propositivi senza quorum, possibili a livello locale. In materia di politiche sociali riferimento viene fatto anche all’addizionale Irpef che, come ha spiegato Omiccioli, “tenteremo di eliminarlo per le famiglie che hanno un reddito complessivo di 40 mila euro lordi e tre figli a carico” e del concetto che il Movimento nazionale porta avanti con convinzione, ossia il reddito minimo.
Presenti alla conferenza stampa anche i rappresentanti di Bene Comune Luciano Benini e Carlo De Marchi che, in tema di politiche sanitarie, ha sottolineato come “l’ospedale non deve essere toccato: non essendoci alternative locali è obbligatorio per noi valorizzare le strutture che esistono già.”
La coalizione quindi continua con forza la sua marcia verso le elezioni amministrative di maggio 2014, rappresentata da un unico candidato sindaco, Hadar Omiccioli: il programma elettorale di Fano a 5 Stelle è visionabile interamente sul sito internetwww.fano5stelle.it, mentre quello di Bene Comune sarà online da sabato 30 novembre, parallelamente con l’inizio della loro campagna elettorale, su www.benecomune.it .
Fonte: http://www.viverefano.com/index.php?page=articolo&articolo_id=439777