Dopo la risposta da parte del Sindaco alla nostra interrogazione presentata in Consiglio Comunale, non sappiamo se essere soddisfatti per averli scoperti ancora una volta o se essere arrabbiati per la superficialità con cui amministrano il denaro pubblico. Come mai? Purtroppo: “si sono dimenticati!” (queste sono state le parole del sindaco), avete capito bene, si sono dimenticati di chiedere e di riscuotere un affitto per ben 20 anni. Ciò dal 1995, anno in cui hanno firmato la convenzione e dato in gestione tutti gli immobili costruiti con i soldi dei cittadini fanesi nella zona dell’aeroporto di Fano alla società aeroportuale “Fanum Fortunae” S.r.l.
Bastava questo per chiedere il risarcimento del danno erariale per i tanti quattrini che non sono entrati nelle casse comunali, ma naturalmente non finisce qui. Infatti gli amministratori della società “Fanum Fortunae”, che fornisce servizi commerciali all’interno dell’aeroporto, oltre a non pagare l’affitto, hanno chiesto e ottenuto dall’amministrazione comunale la sottoscrizione ed il versamento di una quota di aumento di capitale di ben 300mila euro, finalizzato a lavori di ristrutturazione delle infrastrutture aeroportuali date in concessione dallo stesso Comune ed all’acquisto di un mezzo antincendio. Il tutto, ovviamente, deliberato dal Consiglio Comunale con il voto favorevole dei membri della stessa Giunta che si dimenticava di chiedere l’affitto!
Gli stessi amministratori della “Fanum Fortunae”, poi, pensarono bene di utilizzare 130mila euro del suddetto aumento di capitale per i progetti, rilievi ed analisi relativi alla realizzazione della pista in asfalto dell’aeroporto, opera di competenza dell’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) e quindi capitoli di spesa non contemplati nella delibera di approvazione dell’aumento di capitale presa dal Consiglio Comunale.
Per semplificare e capire meglio, è come se l’affittuario di un appartamento, che non paga l’affitto, chiede al proprietario del denaro per fare dei lavori nell’appartamento stesso, ma poi li usa per sistemare la macchina che è nel garage.
Tutto questo per far capire a chi ancora non ha “valutato” bene l’operato del Sindaco e della sua Giunta, la qualità e lo spessore degli amministratori comunali.
Naturalmente, per fare chiarezza di tutto sarà interessata la competente Corte dei Conti per l’eventuale danno erariale, e stiamo valutando di interessare anche la competente Procura della Repubblica per l’eventuale distrazione di denaro pubblico.