Un pasticcio tutto all’italiana. Dopo il comunicato stampa in risposta alla nostra segnalazione sull’impossibilità di una persona in carrozzella di entrare autonomamente al Pronto Soccorso di Fano, è chiaro come l’azienda Marche Nord affronti i problemi e le disposizioni di legge che obbligano ad abbattere le barriere architettoniche: cercando di aggirare la problematica, rispondendo alle segnalazioni in modo millantatorio. Esemplificazione puntuale della sua incapacità nel gestire la sanità locale.
Ci dicono che chi arriva in carrozzella può entrare attraverso l’ingresso della Camera Calda (foto1). Essa però è destinata ad accogliere le ambulanze in arrivo e le auto con emergenze a bordo, tanto che chi a piedi (o chi potrebbe farlo in modo autonomo in carrozzella) ha tentato di entrare da questa porta è sempre stato redarguito sonoramente (e giustamente, diciamo noi). Poi c’è un ingresso centrale (foto 2), ma con uno scalino insormontabile di 10 centimetri. Alla porta è stato messo su, alla belle e meglio, dopo la nostra segnalazione, un foglio (foto3) dove si indica di accedere alla sala, per i diversamente abili, da un altro ingresso a destra (foto 4). Peccato che per entrare si debba suonare un campanello, attendere che un infermiere o un dottore (già oberati di lavoro e costretti a lasciare i pazienti) apra la porta e sposti le seggiole e panche che, ancora oggi, ostruiscono il passaggio.
La soluzione? Eliminare il gradino dell’ingresso principale. Si sarebbe già dovuto farlo in occasione dei recenti lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso. Se il problema non verrà risolto entro un mese, chiederemo ufficialmente con domanda protocollata, di poter intervenire, con del personale professionale da noi coinvolto, per eliminare il gradino all’ingresso principale. Il solo pensare di destinare un’entrata diversa alle persone su sedia a rotelle significa DISCRIMINAZIONE. Tutte la persone devono essere trattate allo stesso modo e devono poter entrare dallo stesso ingresso.
Suggeriamo alla Direzione dell’Ospedale di emettere un nuovo comunicato dal seguente tenore: “Ringraziamo i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Fano, che hanno segnalato un problema reale. Lunedì mattina provvederemo a far realizzare uno scivolo nell’ingresso principale del Pronto Soccorso in modo da ripristinare il rispetto della normativa vigente”.