La sensazione è una sola: dopo tante parole spese per leggere elaborati tecnici degni del miglior ingegnere di questo pianeta, il Sindaco Seri ci è apparso poco incisivo come politico.
Innanzi tutto ha ammesso che la situazione non si risolverà così facilmente come promesso alla delegazione di lavoratori giunti in municipio una settimana fa. Facendo così si dimostra anche poco rispettoso delle attese sia della Profilglass che dei cittadini che devono convivere con un colosso industriale a un passo dalle loro case.
Quello che più ci ha colpito è la lunghissima lettura da parte del Sindaco delle osservazioni sulla possibilità di Valutazione di Impatto Ambientale per l’azienda stessa. Pagine di consigli tecnici. Ma perché nascondersi dietro questo burocratese e queste pagine da “ingegnere”? I cittadini e i lavoratori della Profilglass hanno diritto ad avere un Sindaco che vada in Regione e svolga il suo ruolo politico di tutore della salute pubblica: si contrapponga ad altri personaggi politici che spingono per non far realizzare la V.IA. Il resto non conta nulla.
Così come è diritto della Profilglass che ci sia un sindaco che nel suo ruolo politico trovi la modalità normativa idonea per risolvere l’abuso edilizio riscontrato nel 2009. Non con una sanatoria che la legge 380 del 2001 non consente di fare. Tanto che addirittura si pensa di cambiare il regolamento edilizio comunale per realizzare una specie di “condono perenne” (tecnicamente detta “sanatoria giurisprudenziale”). Non certo un bel viatico per la regolamentazione edilizia fanese. Oltretutto molti TAR si sono opposti a questo tipo di prassi ed una recente sentenza del Consiglio di Stato del 2013 boccia la “sanatoria giurisprudenziale” in casi simili a quello in oggetto. E’ la giusta via da seguire a questo punto?
E si faccia chiarezza definitiva se in questi anni da parte dell’amministrazione e dei politici che si sono succeduti non si sia eventualmente vigilato e si sia permesso che queste anomalie non venissero risolte. Noi andremo più a fondo di una semplice scorsa di atti e documenti (come ha fatto il sindaco). Noi chiederemo al consiglio comunale, secondo regolamento art.24 comma 1, di votare la costituzione di una commissione speciale di indagine che potrà fare luce sull’attività dell’amministrazione comunale riguardo alla problematica in oggetto.
E la strada che si dovrebbe realizzare da PRG nei pressi di Via Toniolo, tanto utile per dare respiro alla mobilità dei cittadini e della altre ditte della zona industriale? Forse, magari fra dieci anni, incassando la fideiussione di 400 mila euro. I cittadini e le altre ditte ne hanno diritto ora, non, forse, fra dieci anni. Magari permettendo alla Profilglass di realizzare un sottopasso per rendere più agevole la comunicazione tra vari settori della sua azienda, attraversata in parte dalla strada suddetta.
Vorremmo un sindaco capace di prendere in mano la situazione in modo convinto. Oggi abbiamo ricevuto solo risposte vaghe e nessun atto concreto. Ne aspettiamo di veri per ridare slancio alla Profilglass, affinchè possa lavorare serenamente, nel pieno rispetto delle regole. Ne aspettiamo di efficaci per dare sicurezza ai lavoratori. Ne aspettiamo di definitivi per tutelare la salute dei cittadini.