il_patto_di_stabilitaSi possono fare tutti i tavoli che desideriamo, si possono inviare tutte le lettere possibili, si possono raccontare tutte le favole del mondo… ma se non si prendono decisioni, e il sindaco e la giunta non ne stanno prendendo,  prima o poi i nodi vengono al pettine.

Purtroppo ci sono seri problemi nel bilancio del comune di Fano: i tecnici sono preoccupati seriamente in quanto questa giunta probabilmente, senza determinate azioni, rischia di non  rispettare il patto di stabilità. Tanto che i revisori dei conti dichiarano, nell’ultimo documento sull’assestamento di bilancio, che “Il Collegio, pur prendendo atto della difficile situazione finanziaria legata al rispetto dei vincoli di finanza pubblica (in particolare del Patto di Stabilità), ribadisce tutte le proprie preoccupazioni in merito”, e aggiungono che “quanto rappresentato dagli uffici e gli accertamenti effettuati inducono a formulare l’invito a valutare attentamente l’effetto che le azioni positive sull’anno 2014 potranno avere negli esercizi successivi per il rispetto del Patto di Stabilità”. Ci chiediamo allora, per esempio: a che pro ridare 50 mila euro alla Fondazione Teatro quando già ne riceve 550 mila circa dallo stesso Comune? A che pro finanziare con 10 mila euro dei cittadini fanesi una manifestazione smaccatamente targata PD come il festival “Passaggi”?

Sarebbe veramente un primato non invidiabile per il nostro Sindaco riuscire a non rispettare per due anni consecutivi il patto di stabilità, prima come assessore alla Provincia di Pesaro e Urbino poi come Sindaco del Comune di Fano.

Per questo abbiamo presentato un’ interpellanza per conoscere lo stato dell’arte.

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