Innanzitutto occorre mettere in fila due elementi. Il primo: la Profilglass ha elargito finanziamenti di 2000 euro per l’ultima campagna elettorale del PD, e di 2500 euro per la Lista civica NOI CITTA’, che appoggiavano entrambi Massimo Seri.
Il secondo: nel prossimo consiglio comunale la giunta ci presenterà una delibera che stravolgerà il Regolamento Edilizio Comunale e che si pone in contrasto con il D.P.R. 380/2001 e con gli ultimi pronunciamenti del Consiglio di Stato del 2013.
Infatti, si pensa di cambiare il regolamento per realizzare una specie di “condono” tecnicamente detto “sanatoria giurisprudenziale”. Ciò permette a chi ha realizzato un abuso edilizio (costruire in una zona non edificabile, ad esempio) di poter rientrare nella legalità se il successivo piano regolatore ammette una destinazione di utilizzo dell’area compatibile con la realizzazione dell’abuso stesso. Guarda caso, proprio la situazione di una parte di un capannone della Profilglass.
Alla luce di quanto detto, ci chiediamo se il cambio di regolamento edilizio viene da esigenze reali per la comunità fanese oppure è un regolamento “ad personam”.
Inoltre ci chiediamo quanto possano ritenersi equilibrate le scelte di un politico nei confronti di un suo legale finanziatore, una volta che questi diventa amministratore e si ritrova a dover decidere delle sorti del finanziatore medesimo.
Cercheremo di sensibilizzare tutti i consiglieri comunali per mettere loro nelle migliori condizioni di decidere e di votare questa scellerata delibera.
Noi siamo per lo sviluppo della Profilglass in quanto offre lavoro a centinaia di persone, ma riteniamo anche che il suo sviluppo non possa prescindere dalla legalità delle sue azioni.
Allo stesso modo l’Amministrazione comunale non può far finta di ignorare norma giuridiche imperative. Le soluzioni andranno studiate più a fondo affinché, nel rispetto dei diritti di tutti, alla fine sia ristabilita la piena legittimità di azione.