Maggioranza in stato confusionale: Noi città (la lista del sindaco) che dice che non ha senso votare no se non c’è un’altra proposta per la zona ex-zuccherificio. Quindi voterà a favore in consiglio, visto che non c’è ancora pronta un’alternativa? Il PD intenzionato a votare No. Intanto in questi mesi della giunta Seri (ben otto!) non si è fatto nulla per arrivare a un’idea alternativa. Esemplificativo dell’attività politica di Seri.
Come si può ancora solo pensare di votare sì a questa variante?
E’ stato portato avanti uno schema di sviluppo obsoleto e che è stato la causa stessa della crisi attuale: costruzione di nuovi supermercati e capannoni artigianali. Chiediamoci: Fano ha ancora bisogno di tutto questo?
Noi abbiamo le idee chiare. Occorre lavorare su due fasi: da subito votare “no” alla variante. Subito dopo, convocare la commissione urbanistica con la Società Madonna Ponte per convenire a una nuova idea da concordare e progettare nel giro di sei-dieci mesi. Tutto tecnicamente possibile se si lavora alacremente. Per recuperare gli otto mesi del nulla della giunta Seri, che arriva sempre lenta e tardi.
Noi porteremo sul tavolo la nostra idea che da tempo proponiamo: puntare su strutture turistico-sportive e su realtà che accolgano ricerca e innovazione nel mondo del lavoro. Coinvolgendo Enti pubblici, privati e Università. Questo sarebbe degno della cosiddetta “porta sud di Fano”.