LE LISTE D’ATTESA SI ELIMINANO ANCHE RISPETTANDO LE LEGGI

UnknownQuando le strutture sanitarie non sono in grado di assicurare le prestazioni per le quali c’è l’obbligo di garantire i tempi massimi di attesa, queste saranno erogate ricorrendo alla libera professione dei professionisti a favore dell’azienda, ovvero ricorrendo all’acquisto di prestazioni da privati accreditati. In tal caso, il costo della prestazione viene posto completamente a carico della struttura pubblica ed al cittadino è richiesto solo il pagamento del ticket (sempre se dovuto).

Questo prevedono le norme vigenti (Delibere di Giunta Regionale n.1040 del 18.07.2011 e n.1 del 07.01.2014). Questi sono i diritti dei cittadini, che troppo spesso abbiamo visto violati o disattesi.

Per tale ragione abbiamo deciso di presentare in Consiglio comunale una mozione con la quale richiedere due impegni a Sindaco e Giunta:

– una campagna informativa per far conoscere ai cittadini i loro diritti e cosa devono esigere dal medico, dal CUP, dal Servizio Sanitario quando richiedono un esame o una visita. A tal proposito, nell’atto presentato sono indicati nel dettaglio quali sono gli obblighi di legge previsti per chi prescrive la prestazione, per il CUP, per il Sistema Sanitario, ecc.;

– una ricognizione della situazione e la conseguente verifica da parte del Comune della procedibilità anche di azioni di natura giudiziaria, stragiudiziale, amministrativa o di altro tipo eventualmente implementabili per segnalare nelle sedi competenti possibili responsabilità rilevate e per favorire, nel caso, il delinearsi di una situazione pienamente conforme alle vigenti norme.

Basta liste d’attesa inaccettabili! Basta esser di fatto “costretti” ad andare a pagamento o privatamente!
LE LEGGI CI SONO. VANNO SOLO FATTE RISPETTARE!

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