Rimaniamo attoniti di fronte alle parole con cui il Sindaco Seri ha risposto alla preoccupazione di un cittadino circa il rischio che la Discarica di Monteschiantello passi in mano ad Hera, nella trasmissione TV “Primo cittadino” del 08 ottobre (dal minuto 47). “Sono chiacchiere quelle che dicono che subentrerà Hera” “Questo problema non esiste” “Tutti gli atti di indirizzo del Comune di Fano vanno in un’altra direzione”.
Non pensa forse il Sindaco che sia ora –passata aggiungiamo noi- di informare davvero i cittadini di cosa sta succedendo? Il rischio che tutto quello che a Fano è ancora gestito da ASET venga presto gestito da Hera è molto più di un rischio, è già un iter avviato. Ovviamente non lo dicono chiaramente, ma stanno spingendo tutto verso un’unica società regionale per la gestione di Energia, Acqua e Rifiuti… pensate forse che il gestore unico regionale sarà ASET? Soprattutto se continua così?
Aggregare tutto (e quindi lasciar tutto in mano ad Hera) è la volontà del PD locale e nazionale chiaramente espressa dal Governatore Ceriscioli sulla stampa più volte, ad esempio l’08.07.2015: “La linea è di procedere verso la semplificazione delle aziende (…) quindi spingeremo per l’aggregazione” come da anni come sindaco di Pesaro ha sempre esortato ASET ad entrare in Marche Multiservizi. Il vice-presidente PD nonché ex-presidente della Provincia e attuale sindaco di Pesaro Ricci non è da meno ed anche pochi giorni fa ha ribadito “Sui servizi pubblici locali mi aspetto la semplificazione nella legge stabilità. Nelle Marche, ad esempio, per gas, rifiuti e acqua basta un’unica società regionale.” (Corriere Adriatico 08.10.2015)
Sull’acqua, lo stesso sindaco Seri ha confermato nelle Comunicazioni del Consiglio Comunale del 09 Settembre che c’è effettivamente l’intenzione di un’ATO (e quindi di un gestore) unico regionale.
Ma ci sono anche molti atti e leggi che stanno già andando in questa direzione, sulla scia del Decreto Sblocca Italia. Non ultimo il Piano d’Ambito per la Gestione dei Rifiuti dell’ATA Marche Nord che riporta come la Regione: “propone una propria visione strategica circa l’evoluzione del quadro istituzionale prefigurando una sola ATO regionale“ e su questo riporta il parere del Gestore Marche Multi Servizi (cioè HERA) “Il piano dei rifiuti dovrebbe promuovere l’obiettivo di superare nel tempo l’attuale struttura degli ATO su base provinciale e, di conseguenza dimensionare la gestione dei servizi di raccolta, dei trattamenti e degli smaltimenti finali (discarica e/o inceneritori) in un’ottica di bacino regionale o extraregionale”
Queste non sono chiacchiere, sono ATTI.
Sarebbe ora che ci faccia capire davvero se il Sindaco ha intenzione di muoversi con ATTI e FATTI veri per opporsi a questa tendenza o continuerà solo a chiacchierare finché non sarà troppo tardi?
Quello che il Sindaco dice di volere non è garanzia di niente. Servono ATTI e FATTI. Noi siamo molto preoccupati e sempre più convinti che SIA GIA’ TROPPO TARDI. Sta a tutti, cittadini compresi, far sentire la propria voce e bloccare la svendita dei Beni Comuni. Vediamo intanto come gestiranno il sindaco Seri e la sua maggioranza PD la nostra proposta di osservazioni al Piano d’Ambito dei Rifiuti, ovviamente orientata a tutelare l’interesse dei cittadini e non di Hera, escludendo in ogni modo la possibilità di combustione dei rifiuti. Siamo molto curiosi a questo punto di vedere quali ATTI per non agevolare Hera il Sindaco metterà in campo nella commissione Ambiente di Lunedì 12 e nel Consiglio Comunale di Mercoledì 14.
Roberta Ansuini, Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri – Movimento 5 Stelle Fano