Quando passano lo stupore, l’incredulità e la rabbia ci ripensi e capisci che quello che è successo è davvero grave e va denunciato con forza. Soprattutto se sei un cittadino che – a differenza dei politici del nostro Comune- ha a cuore il tema da sempre, e non se ne occupa solo quando è ora di prendere una decisione in Consiglio Comunale.
La maggioranza fanese, capitanata dall’assessore all’Ambiente Samuele Mascarin, ha bocciato senza motivo e senza volerla nemmeno prendere in considerazione la mozione per tentare di bloccare le opere di trivellazione e coltivazione del progetto “Bianca e Luisella”: 8 pozzi, 1 piattaforma, e nuovi 4 km di condotte sottomarine tra Pesaro e Fano.
La mozione è stata bocciata con la solita arrampicata sugli specchi, visto che i colleghi si sono detti contro le Trivellazioni (con un odg che è solo una dichiarazione di intenti), ma a quanto pare, sono contro solo eventuali nuovi ulteriori progetti che venissero proposti in futuro, ma non si opporranno alla realizzazione di Bianca e Luisella.
Le opere che arriveranno nel 2016 e ci terremo per 11 anni le possiamo accettare. La scusa delle “perplessità” sul dispositivo, sulle quali non si è voluto né spiegare, né approfondire, né cercare un incontro è stata ben palesata sia dallo stesso assessore Mascarin, che ha dichiarato di aver fatto una “scelta politica a tutto tondo” sia, dalle ancora più gravi parole della consigliera Luzi che, ben conscia della sostanziale differenza tra i due atti, ha motivato la bocciatura del nostro che richiedeva di opporsi anche ai progetti in corso dicendo che “il passaggio alle nuove energie va fatto in maniera graduale”. Beh, effettivamente noi invece auspicavamo che il consiglio le volesse fermare le trivellazioni, non consentire quanto basta!
Quindi ancora una volta la maggioranza, non solo avvallata ma in questo caso capitanata da una “sedicente sinistra” unita, ha mostrato di mettere prima le opportunità politiche che gli interessi dei cittadini e la salvaguardia del territorio , mostrando una facciata “a parole” contro le Trivellazioni (ma solo quelle eventualmente future) e rivelando “nei fatti” di non avere il coraggio di promuovere azioni che potessero cercare di bloccare il procedimento in corso per “Bianca e Luisella” sul nostro territorio.
Cosa chiedevamo? Semplicemente che il Consiglio Comunale affermasse di essere contro questo intervento – andando quindi a rivedere il parere favorevole per Fano dato dal Sindaco Aguzzi il 10.04.2014 in Conferenza dei Servizi, assieme e analogamente ovviamente all’allora Sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli- e comunicasse questo cambio di visione alla Regione e al Ministero, per tentare di bloccare l’iter del progetto.
Cosa ne deduciamo? Che evidentemente questo cambio di rotta non c’è stato, che questa giunta e questo consiglio, in continuità con il precedente vogliono che le Trivellazioni intanto vengono realizzate, per il futuro (forse) lasceranno scegliere ai cittadini.
Il consiglio comunale avrebbe potuto ostacolare il percorso che sembra ormai inesorabile per Bianca e Luisella ma non ha voluto farlo, assessore in primis. Davvero una bella testimonianza, proprio all’indomani della manifestazione regionale Trivelle Zero Marche al quale l’assessore si vanta anche di aver partecipato.
Roberta Ansuini, Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri
Movimento 5 Stelle – Fano