La Regione Marche sta approvando una riforma sanitaria sollevando indignazione e proteste da parte dei cittadini. Per questo motivo il Movimento 5 Stelle a livello regionale ha deciso di proporre un referendum popolare, su iniziativa di venti Consigli comunali, per deliberare l’abrogazione di leggi regionali e riaprire il confronto, su questo tema di particolare interesse per la Comunità marchigiana. I quesiti, per evitare quanto successo con la delibera natalizia di quest’anno, spostano il potere dalla Giunta Regionale al Consiglio Regionale, in modo più democratico e di garanzia per i cittadini.
I tempi sono strettissimi perchè la Legge regionale n. 18/1980 prevede che i referendum abrogativi siano indetti con decreto emanato dal Presidente della Giunta entro il 28 febbraio p.v.; e quindi le delibere devono essere approvate dai Consigli Comunali entro il 12 Febbraio, per avere tempo per tutti gli adempimenti.
Per questo abbiamo scelto come prima strada di chiedere direttamente al Sindaco di farsi garante di questa possibilità, almeno di portare nel Consiglio Comunale di Fano già convocato per l’11 Febbraio queste delibere, così da lasciare democraticamente al Consiglio Comunale la possibilità di esprimersi. Il Sindaco ci ha risposto negativamente questa mattina, per cui abbiamo protocollato urgentemente le 4 proposte di delibere, e scritto una mail alla Presidente del Consiglio perché svolga il suo ruolo super partes e vista la criticità del tema si adoperi per avere la calendarizzazione come aggiuntivo nel Consiglio del 11, ultima data utile.
Crediamo che l’avere già un consiglio calendarizzato, ed anche le sedute delle Commissioni competenti già previste, renda ancora più agevole tecnicamente il passaggio, che abbiamo comunque visto essere possibile in passato per altri temi.
Si può fare, basta la volontà politica di dare la parola ai cittadini.
Fano, 06.02.2016
Gruppo Consigliare Movimento 5 stelle Fano
Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri, Roberta Ansuini