MINARDI: LA VERGOGNA NON HA LIMITI

E Minardi ora si fa paladino del Santa Croce? Ma con che faccia si ripresenta ai fanesi con quel suo sorriso sornione? Non crederà che già ci siamo dimenticati che grazie a lui e a Seri Fano perderà un ospedale come si deve e l’ospedale unico si farà a Muraglia. Con la chiusura di tutti gli ospedali dell’entroterra, escluso Urbino.

Lui dice di essersi speso con equilibrio e determinazione. Per cosa? Per difendere la sanità pubblica rendendola più efficace ed efficiente? No di certo!

Quando fin da subito avevamo proposto la difesa del Santa Croce e degli ospedali esistenti in rete, il suo PD ci aveva accusato di andare contro la legge (Decreto Balduzzi) e di voler rendere il S. Croce un posto dove ci si poteva operare al massimo di unghia incarnita. Poi si sono accorti che il Decreto Balduzzi permette anche più strutture ospedaliere ben organizzate tra loro in un unico presidio amministrativo ed organizzativo. Tanto che avevamo proposto di creare un ospedale di secondo livello e uno di primo a Fano e a Pesaro, che scegliessero come preferivano. Proprio quello che Minardi e il sindaco oggi cercano di raggiungere, dopo aver fallito prevedibilmente con Chiaruccia.

Ma ormai è troppo tardi: l’unica cosa certa è che si fa un ospedale unico a Muraglia.

Ora Minardi si impegnerà, chissà se con equilibrio ed efficacia ancora, per avere a Fano un poliambulatorio e cronicario con un pronto soccorso (in termini pratici sono i servizi elencati nel suo progetto). Mettendoci in mezzo i privati che dovrebbero aprire una clinica a Fano. Certo, dopo aver ben bene distrutto il servizio pubblico, si è creato un vuoto da riempire.

E questo sarebbe un politico lungimirante? Questa è la rappresentazione della peggior classe politica, che prima distrugge e poi si fa paladina sulle stesse macerie che ha creato. Per favore, caro Minardi, abbia il buonsenso di starsene lì seduto sulla poltrona in Regione senza creare ulteriori problemi e danni per la città di Fano e della provincia pesarese

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