Prima fanno pessime norme e poi cercano invano di metterci una toppa. Così potrebbe essere riassunta la vicenda della succursale del Cecchi a Fano.
Il Pd di Renzi e la senatrice Puglisi fanno approvare il 10 luglio del 2015 la legge sulla scuola, che, tra le atre cose, istituisce gli “ambiti territoriali”. Nella nostra provincia ne vengono istituiti due: uno per la valle del Foglia (dove ha sede l’istituto Cecchi) e uno nella valle del Metauro.
Poi l’ufficio scolastico regionale delle Marche concede l’apertura nell’ambito territoriale di Fano di un istituto tecnico agrario nuovo con sede a Urbania (“Della Rovere”) per soddisfare le richieste legittime dell’entroterra e il presidente provinciale Tagliolini sostiene questa scelta.
Infine arrivano i nostri Seri e Co. che, presumibilmente ignari del funzionamento delle scuole, pretendono di andare in deroga a tutte le norme e aprire la succursale dell’agrario di Pesaro su un altro ambito (Fano) e cercano in tutti i modi di ottenere autorizzazioni che, stando così le cose, non otterranno certamente.
Nonostante la propaganda fatta a mezzo stampa, i cittadini fanesi e dei comuni limitrofi possono stare tranquilli: ormai i giochi sono fatti e chi vuole iscriversi all’istituto tecnico agrario può farlo a Villa Caprile (“Cecchi” di Pesaro) o a Urbania (istituto “Della Rovere”). Tertium non datur, ossia la terza opzione di Fano non sarà prevedibilmente ormai più concessa. Se Seri e Co. e l’opposizione in suo appoggio volessero davvero occuparsi di dimensionamento scolastico e offerta formativa sul territorio, quindi dei cittadini fanesi e dei ragazzi dei comuni limitrofi a Fano, si battano, torniamo a dire, per l’apertura di corsi dell’istituto tecnico industriale pubblico essendo l’ITIS di Urbino insistente sull’ambito territoriale di Pesaro e lontano dalla costa e la Provincia di Ancona dotata di ben tre ITIS con gli ambiti tutti serviti da questo tipo di offerta formativa pubblica.
Lista Civica MOVIMENTO CINQUE STELLE FANO – movimento5stelle.it
Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri, Giovanni Fontana