La befana vien di notte con le “delibere” tutte rotte. Questo potrebbe essere il motto della Befana “Seri” (dopo la versione “Babbo Natale”) che nella “notte” per non farsi vedere e notare, promulga a fine anno con la sua Giunta le delibere che danno una bella “mancia”, nel modo più parziale possibile, solo ad alcune associazioni. Attraverso l’escamotage dei contributi straordinari, per un totale di circa 60 mila euro, violando lo stesso regolamento che la giunta si è dato: concedere contributi per eventi straordinari di interesse pubblico non previsti e non programmati entro giugno dalle associazioni fanesi. Peccato che più della metà degli eventi erano già da “molto” previsti. Anche lo scorso anno avevamo segnalato questa anomalia, ma si vede che per un pugno di voti il nostro Sindaco è disposto a questo ed ad altro. Sia chiaro che non vogliamo eliminare il sostegno economico alle associazioni, ma vogliamo concedere i giusti contributi in modo meritorio e rispettando i regolamenti, a garanzia di imparzialità e di buona azione amministrativa.
Ma, oltre a premiare in questo modo del tutto arbitrario alcune associazioni e lasciando altre a bocca asciutta (probabilmente per Seri esistono associazioni di serie A e di serie B), ai nostri amministratori piace sia l’inganno che la beffa. Suscita clamore, infatti, la smentita delle dichiarazioni ufficiali di Marchegiani del 15 giugno alla presentazione del Festival Internazionale del Cinema Giovane. Alla nostra interrogazione sull’inopportunità di sostenere un Festival del cinema in concorrenza con il già affermato Fano Film Festival, Marchegiani rispose “Questa manifestazione non è assolutamente in competizione con il Fano Film Festival, il taglio è assolutamente diverso. Non costa nulla al Comune che ha dato il patrocinio gratuito”. Sapete cosa è successo il 28 dicembre 2017? La giunta ha deliberato un contributo di 2 mila euro all’associazione che ha organizzato e realizzato il Festival del Cinema Giovane! Ma non solo, il patrocinio (delibera del 19 ottobre 2017) ha comportato un mancato introito di 610 euro per il Comune a causa della concessione gratuita della Sala Verdi, ma anche un esborso reale di 560 euro da parte del Comune per assicurare il supporto tecnico e delle maschere per l’utilizzo della sala stessa!
E’ questo il giusto modo di gestire i soldi pubblici?