La chiamano squadra e in effetti ne ha tutte le caratteristiche: sette persone già ben amalgamate, preparate su obiettivi comuni, ognuno con un suo ruolo e con le proprie competenze. Altroché fannulloni o impreparati. I candidati che si presentano oggi nella sede di Fano per il Movimento 5 stelle sono pronti per le prossime elezioni nazionali per il Collegio Pesaro-Senigallia. Laureati e impegnati nel mondo dell’economia, giurisprudenza, scienze, tutela del territorio e sanità. Non solo parlamentari con l’esperienza acquisita nei cinque anni passati, ma anche nuove figure, anche di alto livello, dalla società civile. L’obbiettivo comune è quello di riportare i temi basilari per la vita comune come la salute, la sicurezza, il lavoro, il rispetto della natura e la qualità della vita al centro della vita civile.

Nel concreto ci sono i 20 punti del programma 5 stelle che portano alla realizzazione di questi obiettivi. In una sala gremita simpatizzanti ma anche da gente semplicemente curiosa, i sette candidati hanno trattato tanti temi locali associandoli alle questioni nazionali: difesa delle coste, valorizzazione delle zone naturali anche dal punto di vista turistico e della tutela dei paesi interni e del territorio, innovazione nel mondo della ricerca e della scuola, la riorganizzazione delle forze dell’ordine, lotta alla corruzione, la riqualificazione e riorganizzazione della sanità pubblica.

L’opposizione si fa, ma l’italia si può cambiare se il Movimento riuscirà ad andare al governo. Oggi il Movimento è sicuramente più maturo e maggiormente consapevole su come riuscire a raggiungere gli obiettivi. Allora, via 400 leggi inutili al primo punto del programma per andare più rapidi e con meno burocrazia verso il futuro. Avanti con il reddito di cittadinanza, copiato da tutte le altre forze politiche, per dare un sostegno e una nuova formazione per trovare di un nuovo lavoro e avere una famiglia più serena. Sostegno agli anziani per avere pensioni dignitose soprattutto per le minime. Il modo di operare per raggiungere ciò, come ha detto il candidato Cattoi, è calibrato in un percorso dove si studia, si analizzano le situazioni e non si offrono soluzioni semplicistiche, bensì a volte complesse ma assolutamente efficaci per raggiungere il bene comune.

Per capire tutte queste idee e per conoscere le coperture economiche di tutte le proposte, i candidati continueranno a girare il territorio dove c’è gente: nei mercati, nei luoghi di incontro pubblici, negli incontri organizzati dal movimento nelle varie città e paesi. Come ha detto la candidata Terzoni a conclusione del proprio intervento: parlate e spiegate a chi è vicino a voi che andare avanti con le dinamiche attuali non ce lo possiamo più permettere, dobbiamo svegliarci dal torpore e puntare a una nuova fase degna di persone che amano il proprio Paese. Infatti, come ha detto Cecconi, la parte buona del paese è fuori dal Parlamento. E il Movimento vuole riportare la parte migliore dentro lo stesso Parlamento

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