Ieri si è svolta la consueta riunione del lunedì e l’assemblea si è confrontata anche sulla questione della Fano dei Cesari. Lo stupore è stato comune e relativo al fatto che a fine aprile non si sanno ancora i contenuti di questo evento, c’è poco tempo per promuoverlo, non si sa ancora se ci saranno fondi sufficienti per realizzarlo e ad oggi non si è neanche ragionato sul tema sicurezza, che pure ha creato problemi organizzativi di un certo rilievo allo scorso Carnevale.
Si è concluso però che anche per le prossime elezioni amministrative, come annunciato anche dal Movimento per quelle del 2014, la Fano dei Cesari deve essere un evento estivo di punta con il quale rilanciare la romanità e, complice il travestimento comune, trovare un aggancio con il Carnevale: questo sarà un tema maggiormente sviluppato durante l’ideazione del futuro programma di governo del M5S e per noi i due eventi, Carnevale e Fano dei Cesari, dovrebbero lavorare in sinergia per avere più fondi.
Questa di Seri ci sembra una sparata propagandistica-elettorale ed una proposta bislacca presentata fuori tempo massimo, dimostrazione ne è il fatto che a bilancio non ci sono fondi disponibili in modo chiaro e trasparente. Speriamo solo che questa edizione del 2018 non sia all’insegna dello “sballo” sostenuto e permesso dal Comune, ma presenti aspetti culturali che devono completare un evento dall’anima più popolare.
Secondo noi è importante dare continuità alla manifestazione, per questo proponiamo il sostegno all’evento non solo per 3 anni, come richiesto dal Sindaco, ma per ben 6 e se amministreremo noi la città dal 2019 assicuriamo che già in bilancio le risorse stanziate saranno ben più dei 50.000 euro promessi oggi in modo così nebuloso e incerto. In attesa di poter leggere finalmente la proposta, riservandoci di apportare eventuali modifiche e correttivi, questo è ciò su cui fin da ora sentiamo di poterci impegnare.