NOVE ANNI DI SERI PER PARTORIRE UN ALTRO PRG AGUZZI

Gli entusiasmi strombazzati su tutti i media dal vicesindaco Fanesi per il nuovo piano regolatore ci sembrano appena esagerati.

➡️ Dopo i fiumi di parole sulla sostenibilità e sulla tutela dell’ambiente, chiunque si sarebbe aspettato un tendenziale azzeramento della scandalosa quantità di nuove edificazioni prevista dal PRG vigente, approvato nel 2009 dalla giunta di centrodestra guidata da Aguzzi.

📌Invece ci ritroviamo con la conferma del 63% delle aree edificabili, a fronte di un misero 27% di comparti stralciati che quindi rimarranno agricoli, mentre il restante 10% è già stato attuato.

🔴 Risultato: il PRG “green” porterà una gigantesca colata di cemento sulla città per oltre 3 milioni di metri quadri!

E ci spieghiamo anche perché la Giunta Seri non riesca proprio a esprimere sull’attuale piano regolatore un giudizio interamente indignato e cerchi di accampare giustificazioni per ciò che già nel 2009 era apparso ai più lungimiranti un vero e proprio scempio del territorio.

🏡Con la popolazione in calo e le migliaia di alloggi sfitti in città, non ha alcun senso mantenere tre quarti (264.000 mq) delle superfici residenziali attualmente previste e non ancora attuate, che presupporrebbero un vertiginoso quanto fantascientifico aumento di abitanti.

🚗Nessun freno efficace è stato al momento individuato per fermare la scellerata sostituzione delle villette con i condomini, andando a intasare di auto diversi quartieri come Poderino e Paleotta: un fenomeno che denunciamo da anni avanzando anche proposte alternative, puntualmente bocciate.

🛒Le superfici commerciali mantenute o previste ex novo, come quelle di Centinarola, via 4 novembre e Gimarra, con la realizzazione di nuovi grandi supermercati (superficie di vendita di 2500 mq), non faranno altro che dare la mazzata definitiva al piccolo commercio di vicinato, in un contesto in cui la grande distribuzione già boccheggia per l’eccesso di offerta.

➡️ D’altronde non ci si poteva aspettare di meglio da un piano nato già vecchio, essendo basato su una analisi socio-economica che risale al 2016, in un contesto che non poteva tenere conto degli stravolgimenti portati dall’epoca del Covid.

📌Se l’impianto teorico proposto dai consulenti del Comune era in gran parte condivisibile, ci si è messa poi questa Amministrazione a declinarlo concretamente con la consueta dose di gattopardismo per dare alla luce il PRG Aguzzi-bis.

✅L’unica consolazione è che siamo solo all’inizio di un lungo percorso e il MoVimento 5 Stelle FANO non rimarrà certo alla finestra.

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