Conferma iscrizione

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3 commenti a “Conferma iscrizione”
  1. Per ciò che riguarda gli ultimi “incidenti”, questo è il mio parere: il M5S si fonda su un’altra forma di fare politica, considerando però che il M5S è composto da…
    1°) Ex di Sinistra (come me).
    2°) Da un certo settore della destra ed estrema.
    3°) Da centristi.
    4°) Da Gente che non ha mai votato e che vuole un cambio radicale.
    5°) Da Persone che ragionevolmente vogliono mandare a casa tutti sti politicanti.
    6°) Persone che votano al M5S per solidarietà, non per convinzione.
    7°) Altri, come me, che non crede più ai partiti per la non-politica da più di 20anni.
    8°) Quelli che vorrebbero uscire dall’euro.
    9°) Altri che vogliono uscire dall’Europa che non è unita in questi momenti di difficoltà.
    10°) I No-Tav, no ponte di Messina, no grandi opere sino a risolvere i veri problemi degli Italiani.
    11°) I voti degli Esodati. Dei senza Lavoro. Degli Sfrattati.
    12°) I voti degli Incazzati. Del sistema elettorale.
    13°) I voti di certi Datori di Lavoro.
    14°) Molti hanno votato per il Programma del M5S (che condivido).
    15°) Ed un lungo ecc…
    Se facciamo una media per ogni punto, avremo ± un 6%.
    Quindi quando si dice che stiamo tradendo il nostro elettorato, si arriverebbe ad un 10% ±.
    Nell’insieme siamo una forza indiscutibile, ma non la vediamo logicamente tutti della stessa maniera o non abbiamo tutti gli stessi interessi (ideali). Abbiamo idee per costruire un ideale nuovo di far politica per il bene comune. Per rispettare il desiderio di tutto il nostro elettorato non è cosa facile. Questa è una realtà. Quindi si deve fare agire “il buon senso” e non gli impulsi solamente. Continuando con la mia opinione, non sono d’accordo sulle coalizioni (= inciuci), ma d’accordo con le “forze politiche” che condividono ogni punto del nostro programma, punti presi individualmente.
    Non dimentichiamo che, in questo momento, in Italia c’è gente che si sta suicidando, che non ha lavoro, che esistono precari, che c’è gente che non ha un euro in tasca… tutte queste Persone non le puoi solamente accontentare con un Vaffanculo o “li manderemo tutti a casa!”. Roma non si è fatta in un solo giorno. Tutto ha un suo tempo ed a suo tempo.
    Non abbiamo la maggioranza assoluta. Però sì che possiamo e dobbiamo ragionare con la testa e per questa realtà! Non avremo tante opportunità né condiscendenza…
    Si deve tener presente ad ogni momento che: “l’arte della Politica consiste in saper canalizzare i doveri ed i diritti di tutti i Cittadini”.
    Il mio caro saluto a Tutti.

  2. caro mauro
    per favore, puoi aggiungere alla voce “ecc..”tutti quelli che non vengono assunti a causa di leggi schizofreniche(vedi la 407/90)che neanche la Fornero era in grado di concepire!
    ma i lavoratori conoscono la 407/90?questa legge è un’arma che ti si rivolta contro all’improvviso e ti spaventa talmente tanto che pensi subito:”ma quante altre leggi avranno pensato, e che non conosciamo, fatte così’?
    servono solo a creare una catena di incidenti lavorativi senza fine.
    io,pur avendo trovato chi mi avrebbe assunta, devo rimanere a casa,col contributo di disoccupazione, perchè ancora non ho maturato i requisiti per gli sgravi offerti dalla 407/90.
    quando li avrò maturati(tra 4 mesi),il posto che si era liberato,col cavolo che è rimasto libero…
    questa è una storia che va presa come la punta di un iceberg, poichè credo che,analizzando tutto il sistema di leggi sul lavoro,ci si troverà in un ginepraio.
    ma da quanto tempo,coloro che avevamo delegato a gestire i sistemi della nostra società, hanno lavorato solo per rallentare lo sviluppo?
    chi prenderà in mano la gestione del rinnovamento,sarà in grado di analzzare anche gli aspetti più nascosti(ma non per questo meno dannosi) della nostra legislazione?
    non lo so…ma lo spero…e spero di vederne qualche risultato….e sono disponibile a collaborare.
    saluti fiduciosi ma un po’ tristi,barbara.

  3. Teneteci Informati per la prossima manifestazione a Roma, dobbiamo essere milioni
    e molto incazzati.

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